Martedì 11 febbraio, a Saint-Gaudens e nei paesi limitrofi dell’Alta Garonna francese, si è svolta la prima giornata di formazione del 2025 sulla razza Blonde d’Aquitaine e al programma di promozione a lei dedicato.
Invitati da Asprocarne Piemonte e France Blonde d’Aquitaine Sélection, beneficiari del progetto triennale di informazione e promozione cofinanziato dall’Unione Europea, l’evento ha visto la partecipazione di diversi professionisti del settore impegnati, a diverso titolo, nella valorizzazione della qualità di questa carne bovina e a sostenere il progetto di eccellenza europea della razza Blonde d’Aquitaine.
A faccia a faccia con gli esperti
La giornata è iniziata con i saluti istituzionali, pronunciati da Pierre Burgan, Presidente di France Blonde d’Aquitaine Sélection, e Franco Martini, Presidente di Asprocarne Piemonte. I partecipanti, soprattutto allevatori, hanno avuto l’opportunità di approfondire il progetto “Blonde d’Aquitaine: European Beef Excellence” con la Project Manager Alessandra Torino di LC International, la quale ha illustrato gli obiettivi e le prospettive future di questo ambizioso programma in essere già da 5 anni.
La Blonde d’Aquitaine in Italia e Francia
Un focus particolare è stato dedicato al mercato delle carni bovine. Durante la loro presentazione, Simone Mellano, Direttore di Asprocarne Piemonte, e Lionel Giraudeau, Direttore di France Blonde d’Aquitaine Sélection, hanno raffrontato i dati mostrando la posizione della razza Blonde d’Aquitaine in rapporto alle altre razze in commercio nel panorama francese e italiano. Raphaël Béteille, apprendista ingegnere de l’Association Éleveurs Blonde d’Aquitaine, ha mostrato poi i risultati di una sua interessante ricerca che, a partire da un incrocio di dati preesistenti, ha posto l’attenzione sull’importanza della selezione genetica per avere prodotti finiti di qualità superiore, un beneficio per gli allevatori ma anche per tutta la filiera.
La qualità della carne
Un altro tema centrale della giornata è stato l’importanza di scegliere carne bovina di alta qualità, trattato da Elisa Guizzo, esperta della filiera. Questo intervento ha sottolineato come sia importante educare i consumatori in tal senso, affinché possano cibarsi con consapevolezza e supportare una produzione sostenibile e certificata, come quella attuata dagli associati Asprocarne Piemonte e France Blonde d’Aquitaine Sélection.
L’evento è poi proseguito con il pranzo preparato da La Boucherie paysanne des Pyrénées, dove si è potuta degustare la carne di Blonde d’Aquitaine, apprezzata per la sua qualità superiore.
La giornata si è conclusa nel pomeriggio, dopo che i partecipanti hanno avuto l’opportunità di vedere all’opera quanto raccontato nel corso della mattinata visitando l’azienda GAEC Duprat a Pointis de Rivière, dove è stato possibile vedere da vicino le pratiche di allevamento e gestione delle bovine Blonde d’Aquitaine. Un evento che ha offerto occasioni di networking, formazione e approfondimento per gli allevatori e gli esperti del settore.
Qui potete trovare gli interventi degli esperti: