In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, nella puntata del programma Mediaset E-Planet andata in onda domenica 15 ottobre, Simone Mellano, Direttore di Asprocarne Piemonte, e Franco Martini, Presidente di Asprocarne Piemonte, hanno parlato delle caratteristiche della razza bovina Blonde d’Aquitaine.
La qualità della dieta non dipende solamente da cosa scegliamo di mangiare e con quale frequenza; quando si tratta del consumo di cibi che derivano dall’allevamento di animali un fattore fondamentale lo giocano anche le condizioni e l’alimentazione degli animali stessi.
La razza bovina Blonde d’Aquitaine adotta un modello virtuoso di allevamento che si riflette nella qualità della carne.
Allevati inizialmente sui pascoli montani del sud-ovest della Francia e trasferiti poi negli allevamenti italiani, principalmente in Piemonte, i bovini Blonde d’Aquitaine vengono cresciuti seguendo un protocollo che prevede l’alimentazione naturale degli animali, con prodotti a Km 0, e la riduzione al minimo dello stress, soprattutto per i vitelli.
Gli allevamenti di Blonde d’Aquitaine sono inoltre in attesa del riconoscimento da parte del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste del disciplinare di Allevamenti Sostenibili che ne certifichi ufficialmente le condizioni ottimali per la cura degli animali. La sostenibilità degli allevamenti riguarda anche le aziende stesse, che sono in grado di recuperare i reflui degli animali e utilizzano i pannelli fotovoltaici per produrre energia pulita.
È anche in questa direzione che Asprocarne Piemonte, promotrice del progetto europeo Blonde d’Aquitaine: European Beef Excellence, è impegnata nella riduzione dell’impatto ambientale dell’allevamento bovino con iniziative come Life Beef Carbon (CREA) e il disciplinare del Ministero sopracitato.
Grazie alla qualità degli allevamenti, dell’alimentazione e del trattamento dei bovini di razza Blonde d’Aquitaine si ottiene una carne naturalmente tenera e magra, con caratteristiche gustative e nutritive elevate.